Un evento che non sarebbe stato possibile da realizzare, se non grazie ad un importante aiuto di un'azienda amica.
Con la collaborazione di Mauro Chiominto e dell'Azienda Carpineto, che copre quasi tutte le tipologie, faremo un seminario per poter
approfondire le caratteristische organolettiche del sangiovese di toscana.
La storia racconta che il Sangiovese è fra i vitigni più antichi di cui si ha testimonianza, nonostante la prima citazione su un documento
risalga al 1772, si ritiene che la celebre uva fosse già nota più di 2000 anni fa e che era utilizzata dagli Etruschi per la produzione di vino.
Gli ampelografi ritengono che il luogo d'origine del Sangiovese sia la Toscana, dove ancora oggi rappresenta l'uva a bacca rossa più
importante.
Del Sangiovese si conoscono decine di varietà clonali. L'ampelografia convenzionale divide il Sangiovese il due grandi categorie: Sangiovese
Grosso e Sangiovese Piccolo.
Il Sangiovese Grosso è considerato migliore e due delle sue più celebri varietà clonali sono utilizzate per la produzione del Brunello di
Montalcino e del Vino Nobile di Montepulciano. A Montalcino la varietà clonale di Sangiovese Grosso con cui si produce il suo celebre vino è detta
Brunello, mentre a Montepulciano, patria del Vino Nobile, viene chiamata Prugnolo Gentile.
In questo seminario, andreno ad approfondire le varietà e, per vedere come cambia la sua espressione in funzione del territorio, con Mauro
abbiamo pensato di scegliere un'unica grande annata, in modo da togliere le influenze climatiche e poterci concentrare solamente sul terroir.
Le etichette in degustazione relative all'annata 2007:
- Brunello di Montalcino Docg 2007
- Vino Nobile di Montepulciano Docg Riserva 2007
- Vino Nobile di Montepulciano Docg - Cru di Poggio S.Enrico 2007
- Vino Nobile di Montepulciano Docg - Cru di Poggio S.Ercolano 2007
- Chianti Classico Docg Riserva 2007