La storia di Villa Matilde comincia negli anni Sessanta con Francesco Paolo Avallone, avvocato e appassionato cultore di vini antichi, che decise di
riportare in vita il leggendario vino scomparso al principio del secolo scorso. Individuò, dopo anni di studio, le viti che avevano dato vita al
Falerno in epoca romana: pochi ceppi sopravvissuti miracolosamente alla devastazione della filossera di fine Ottocento vennero ripiantati, con l’aiuto di pochi contadini locali, proprio nel territorio del Massico dove un tempo erano prosperati e fondò Villa Matilde.
Severus, fortis, ardens: così veniva definito l’antico Falerno, il vino più famoso della letteratura classica scomparso agli inizi del ‘900 e riportato
in vita negli anni ‘70 nei vigneti delle colline di Villa Matilde, alle pendici del vulcano spento di Roccamonfina.
Negli anni, Villa Matilde ha dato vita ad un'incessante attività di studio e ricerca per l’individuazione dei vitigni che diedero vita ai vini più
antichi di questa terra: l’Aglianico e il Piedirosso da cui nasce il Falerno rosso, l’uva Falanghina che dà vita al Falerno bianco.
Andremo a degustare tutti i vini più rappresentavi dell’azienda, in un percorso sensoriale che ci farà rivivere la storia di questa bellissima azienda e del suo territorio.
- Mata rose' Vsq
- Falerno del Massico doc 2015
- Greco di Tufo docg 2015 -Tenute di Altavilla
- Taurasi docg 2011 -Tenute di Altavilla
- Vigna Camarato 2010 - Falerno del Massico doc
- Eleusi igp 2009