Il terzo appuntamento con i seminari sui vitigni sarà dedicata ad una delle uve a bacca bianca più apprezzati al mondo per finezza, qualità e bevibilità: IL SAUVIGNON BLANC.
Ma è anche un vitigno estremamente versatile che risente molto del territorio e del clima dove è coltivato.
E' un vitigno di origine Francese, nato a Bordeaux e coltivato in ogni parte del Mondo, ma come sempre accade, solo in alcuni riesce a dare il meglio di se.
Il Sauvignon più complesso e ricco di mineralità è senza dubbio quello della Loira, il Pouilly Fumé e quello di Sancerre, sulla riva opposta della Loira.
Il Puilly Fumé che degusteremo sarà una grandissima interpretazione del grande Didier Daguenau: Il SILEX, caratterizzato dalla mineralità silicea dei territorio.
Uno dei Sauvignon Blanc più originali, oltre alla sua terra d'origine è senza dubbio quello della Nuova Zelanda, dove quest'uva riesce ad escrimere note fruttate uniche al mondo.
Non mancheranno alcune curiosità, come Australia e Sud Africa.
In degustazione guidata da Fabrizio Gulini, 9 grandi interpretazioni di Sauvignon Blanc nel Mondo.
- Venica & Venica - Ronco delle Mele 2013 - Friuli Venzia Giulia
- Blazic - Sauvignon Blanc 2008 - Slovenia
- Wohlmuth - Steinriegel 2012 - Stiria (Austria)
- Jean-Max Roger - Sancerre AOC "Les Caillottes" 2012 - Loira (Francia)
- Jean-Max Roger - Sancerre AOC Cuvée Caillottes-Marne 2012- Loira (Francia)
- Didier Daguenau - Puilly Fumé "Silex" 2011 - Loira (Francia)
- Didier Daguenau - Puilly Fumé "Silex" 2011 - Loira (Francia)
- Fleur Du Cap - Sauvignon Blanc 2013 - Stellenbosh (Sud Africa)
- Fancis Ford Coppola Winery - Sauvignon Blanc Diamond Collection 2013 - Napa Valley (California)
- Saint Clair - Wairau Reserve Sauvignon Blanc 2013 - Marlobough (Nuova Zelanda)