I Rosati, una tipologia per anni maltrattata e dimenticata da tutti, sta vivendo ora una nuova alba, grazie alla comunicazione fatta su tutto il
territorio nazionale dall’Associazione Italiana Sommelier, ma anche dagli operatori del settore, che iniziano a popolare le loro carte dei vini con
questa tipologia. Un vino che sempre più spesso è protagonista negli abbinamenti, grazie proprio alla sua caratteristica di vinificazione, che inizia
in rosso e prosegue in bianco, pertanto la dove un vino rosso è troppo per un abbinamento ed un vino bianco è poco, il vino rosato si sposa
meravigliosamente.
In questo seminario, andremo a scoprire e degustare i rosati provenienti dalle zone più vocate d’Italia, a cui affiancheremo un intruso
proveniente dalla Provenza, la regione francese famosa per la produzione dei rosati, che molte regioni italiane meno fortunate nella produzione di q
uesta tipologia, stanno 'imitando'.
Avremo anche due tipologie Abruzzesi della stessa azienda per vedere la differenza tra due rosati prodotti, con metodi differenti. Uno moderno ed uno
antico legato alla tradizione contadina.
In degustazione:
- Cerasuolo d'Abruzzo - Cataldi Madonna
- Cerasuolo d'Abruzzo Piè delle Vigne - Cataldi Madonna
- Five Roses – Leone de Castris
- Alto Adige Lagrein Kretzer - Nusserhof
- Costa d'Amalfi Rosato - Marisa Cuomo
- By Ott Cotes de Provence Rosè - Domaine Ott