Il Cesanese di Affile è un vitigno rimasto per molto tempo ai margini dell’enologia italiana, riscoperto di recente e valorizzato dalla DOCG conferita nel 2009 al Cesanese del Piglio, esprime nei vini di Coletti Conti potenza ed eleganza.
Così come il vitigno, il vino Cesanese, è un prodotto quasi sconosciuto e quel poco che si conosce è associato ad un'espressione dolce/abboccata che a volte, dimenticato in cantina, nella primavera successiva alla vendemmia si trasformava in vere e proprie bombe esplosive. Ma la vera potenza del Cesanese è nel vino secco, dove tutti gli zuccheri anzichè lasciati come residuo zuccherino, vengono trasformati in alcol conferendo al cesanese un grande corpo e struttura che ben si presta all'affinamento in legno.
L'occasione che Anton Maria Coletti Conti ci offre è quella di scoprire questo splendido vitigno in una verticale del suoi Cesanese: Il Romanico.
Annate in degustazione:
- 2008 (en primeur) - 2007 - 2006 - 2005 - 2004 - 2003