Inauguriamo con questo evento, gli appuntamenti che abbiamo realizzato su grande richiesta del nostro pubblico, per approfondire la cultura del sommelier sui terroir e sui vitigni più importanti.
Una serie di seminari didattici, con a disposizione un'orizzontale di vini prodotti da varie aziende selezionate tra quelle più significative che lavorano il vitigno in esame, in purezza.
Il Pecorino è un vitigno a bacca bianca di antiche origini, autoctono del medio Adriatico. Le sue prime tracce risalgono ai tempi di Catone il Censore (II secolo a.C.) che lo includeva tra le varietà importate dai Greci. Caratterizzato da una maturazione precoce delle uve e da basse rese quantitative, non è mai stato molto amato dai produttori che via via lo hanno sostituito con vitigni più prolifici, decretandone quasi l’estinzione alla fine degli anni Ottanta.
Se ne contendono il merito della riscoperta Marche e Abruzzo, che sono le regioni dove il Pecorino viene maggiormente prodotto, anche se minime coltivazioni con dubbi risultati esistono anche nel Lazio.
Cataldi Madonna per l’Abruzzo e Cocci Grifoni per le Marche, sono stati i primi produttori a riscoprire questo vitigno, che negli anni 2000 è diventato, nel centro-sud, la moda del bere bianco.
Con Fabrizio Gulini, in coppia con Franco Santini, giornalista e colaboratore della guida “ViniBuoni d’Italia”, che ha seguito fin dai primi anni il fenomeno della rinascita del Pecorino, ripercorreremo la storia di questo vino e degusteremo varie tipologie di Pecorino, scoprendo le differenze di terroir tra le realtà delle varie provincie abruzzesi e le marchigiane di Offida.
Ecco le tipologie ed i terroir in degustazione:
- Cataldi Madonna ("padre" del pecorino abruzzese)
- Tenuta Ulisse (un nome nuovo e un modo nuovo di fare Pecorino)
- Torre dei Beati (da anni uno dei pecorini "nuovi" più apprezzati)
- Montori (storica azienda teramana)
- Tiberio (situata nella terra di mezzo tra l'aquilano e la costa)
- Tenuta Cocci Grifoni (La prima azienda ad impiantare il vitigno Pecorino)
- Aurora (pecorino di riferimento di Offida)
- Poderi Capecci Sansavino ("modernista" molto apprezzato)