Un seminario ed una degustazione che mancava.
Tra le tantissime eccellenze italiane di cui andare fieri, abbiamo l’Aceto Tradizionale Balsamico di Reggio Emilia, una tradizione
millenaria che alcune famiglie hanno saputo tramandare nei secoli.
Siamo a Cavriago in prossimità di Reggio Emilia, dove Marco Piccirilli, figlio di Quirino Raffaele ex Presidente Regionale Ais
dell’Emilia, gestisce l’Acetaia Picci.
Da Picci si seguono tutte le regole della tradizione, a cominciare dalla presenza del sottotetto che consente le necessarie escursioni
termiche, sino alla disposizioni delle batterie di 5,6 e 8 barili di legno differenti e pregiati, tutti con particolari e indispensabili
caratteristiche: il castagno, ad esempio, è carico di tannini e contribuirà al caratteristico colore scuro, il ciliegio ne
addolcirà il sapore, il gelso lo concentrerà più velocemente, il ginepro lo aromatizzerà con le sue essenze resinose, mentre il
rovere viene usato generalmente per le botticelle piccole, dove si pone l’aceto già maturo. La disposizione dei legni viene decisa da Marco
in base al prodotto che si vuol ottenere.
E’ proprio Marco che si occupa personalmente della produzione scegliendo le uve per il mosto, controlla che la spremitura sia soffice e
leggera; presiede alla lenta cottura del mosto, cotto a fuoco diretto e a bassa temperatura per oltre 50 ore e si occupa della delicata fase
dell’avviamento delle botticelle, con la preparazioni dei barili e la messa in dimora del mosto cotto, con l’innesto di colonie di acetobatteri da
lui selezionati, per la costituzione di nuove batterie e per i rincalzi di quelle più antiche, che risalgono sino a 80 anni.
In questo seminario, Marco Piccirilli, ci guiderà alla scoperta dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia,
spiegandoci, il metodo di produzione, di invecchiamento e di selezione per l’imbottigliamento, stabilito dal rigido disciplinare imposto dal C
onsorzio di Tutela.
Una degustazione degli Aceti Picci a diversi anni di invecchiamento (Aragosta, Argento ed Oro) in abbinamento al parmigiano del
Caseificio Scalabrini (che coloro che parteciparono alla gita del 2015, ricorderanno), concluderà la serata.
In degustazione:
- IL CONDIMENTO GIOVANE “NOVIZIO”
- IL CONDIMENTO INVECCHIATO “RISERVA 4° BARILE”
- I TRE ACETI BALSAMICI TRADIZIONALI DI REGGIO EMILIA D.O.P.“ARAGOSTA”, “ARGENTO” E “ORO”
I 3 tradizionali saranno abbinati a 3 preparazioni: - "ARAGOSTA" con Frittata di Verdure
- "ARGENTO" con Parmiggiano Reggiani DOP 24 MESI del Caseificio Scalabrini
- "ORO" con Crema Pasticcera